Pubblicazioni

LO SVILUPPO URBANO DI SAN BONIFACIO, 2024,

DALLA MOTTA ALLA PIAZZA

di: ALESSANDRA CASSIN, GIORGIO CASTEGINI, IRNERIO DE MARCHI

A partire dalla "Motta", ovvero dal sito in cui è nato il borgo di San Bonifacio, si è esplorato il tratto che conduce fino alla piazza. E’ stato così preso in esame solo un tratto relativamente breve di abitato, ma questo fu per secoli il cuore della comunità sambonifacese. Qui esisteva la Chiesa parrocchiale, qui c’era la “Casa de Comun”, la caserma militare, le botteghe e le principali abitazioni. Dall’analisi di questi fabbricati si può conoscere la Storia di S. Bonifacio e quella dei nostri predecessori. Comprendere le difficoltà che patirono, i modi che utilizzarono per vivere i loro tempi comunque sempre assai difficili.

LA CHIESA DI SANT’ABBONDIO,  2023

a Motta di S. Bonifacio

di: CORRADO BUSCEMI, ALESSANDRA CASSIN, GIORGIO CASTEGINI, GIULIO DE MARCHI, IRNERIO DE MARCHI.

Si tratta di una monografia eseguita a più mani, con sei contributi curati da coloro che meglio conoscono quel particolare momento storico o quegli specifici aspetti che hanno come protagonista la chiesa della Motta. Da questo luogo di culto ha preso inizio la parrocchia del paese, si tratta perciò della nostra pieve ricordata nei secoli.Sono persuaso che i sambonifacesi provino un sincero trasporto per questa costruzione che rappresenta l'origine della nostra comunità. [G.C.]

LE OPERE D’ARTE DELL’ABBAZIA DI VILLANOVA,  2022

di IRNERIO DE MARCHI

Questo volume, frutto dell’attento e instancabile lavoro di studio di Irnerio De Marchi che tanta passione e intelligenza ha profuso già da molti anni sull’Abbazia, dona ai lettori, anche ai concittadini distratti, la possibilità di comprenderne le bellezze e di addentrarsi nelle conoscenze di questo scrigno di arte e di storia. Mancava un testo che trattasse le opere d’arte di Villanova; dopo il volume pubblicato dieci anni or sono, a cura dell’Associazione Ricercatori Documenti Storici, che affronta il periodo dalle origini dell’Abbazia fino al quattrocento, e in attesa che venga realizzato il suo naturale completamento, che accompagni il lettore fino alla soppressione della stessa Badia, oggi possiamo disporre di uno strumento che ce ne disvela l’arte e che rappresenta la naturale integrazione alla storia di Villanova.

CUNIZZA FUI CHIAMATA E QUI REFULGO,  2021

a cura di: GIORGIO CASTEGINI

Nel 700° anniversario della morte di Dante Alighieri, l’ARDS non poteva esimersi dal ricordare il nostro massimo poeta, anche perché la nostra località ha ospitato alcuni personaggi di primo piano della loro epoca di cui Dante tratta nella Commedia. Di questi personaggi tratta il presente testo arricchito da una guida all’ascolto di una partitura originale dal titolo: “Visione di Cunizza” scritta dal Maestro Silvano Perlini in occasione dell’anniversario dantesco.

SAN BONIFACIO,  2020

Cento anni di immagini tratte dalle cartoline illustrate

a cura di: GIORGIO CASTEGINI

Da una raccolta di cartoline illustrate che ritraggono S. Bonifacio in cento anni di scatti fotografici è nata l’idea di raccontarne la storia attraverso queste immagini. Si possono così notare molti cambiamenti: negli edifici, nelle vie, nei quartieri; dalle forme delle automobili, alle fogge dei vestiti, dalle abitudini dei cittadini, al costume complessivo della società. Ne discende un quadro reale di quanto siamo cambiati, giorno per giorno, quasi senza avvedercene in un secolo di vita. Riguardando indietro anche di pochi decenni, vediamo un’umanità strana, che nella migliore delle ipotesi ci appare buffa e in qualche caso ridicola, sebbene fossimo sempre noi con le nostre ansie e i nostri desideri. Riflettere su come siano diventati i luoghi da noi vissuti ci induce ad amarli di più perché infine sono parte di noi, del nostro lavoro, del nostro impegno.

I SAN BONIFACIO,  2019

e il Castello

di: CORRADO BUSCEMI, ALESSANDRA CASSIN, GIORGIO CASTEGINI, GIULIO DE MARCHI, IRNERIO DE MARCHI, SILVANO PERLINI

Da una raccolta di cartoline illustrate che ritraggono S. Bonifacio in cento anni di scatti fotografici è nata l’idea di raccontarne la storia attraverso queste immagini. Si possono così notare molti cambiamenti: negli edifici, nelle vie, nei quartieri; dalle forme delle automobili, alle fogge dei vestiti, dalle abitudini dei cittadini, al costume complessivo della società. Ne discende un quadro reale di quanto siamo cambiati, giorno per giorno, quasi senza avvedercene in un secolo di vita. Riguardando indietro anche di pochi decenni, vediamo un’umanità strana, che nella migliore delle ipotesi ci appare buffa e in qualche caso ridicola, sebbene fossimo sempre noi con le nostre ansie e i nostri desideri. Riflettere su come siano diventati i luoghi da noi vissuti ci induce ad amarli di più perché infine sono parte di noi, del nostro lavoro, del nostro impegno.

LA POSTUMIA,  2018

Da Verona a Vicenza

di: ALESSANDRA MENEGAZZI, GUIDO ROSADA, FABIO SAGGIORO.

Contributi di: CORRADO BUSCEMI, ALESSANDRA CASSIN, GIORGIO CASTEGINI, GIULIO DE MARCHI, IRNERIO DE MARCHI

La prima vera rete stradale della storia fu quella realizzata da Roma. Essa, nella sua mirabile capacità di pianificazione, si dotò ampiamente di questi strumenti che contribuirono decisamente all’espansione della propria civiltà. Fu un disegno generale che volle abbracciare l’Italia intera, o meglio tutto l’impero. L’A.R.D.S., raccogliendo le esperienze delle conferenze sulla Via Postumia promosse la scorsa primavera, arricchite da escursioni didattiche guidate da esperti, nonché da studi e ricerche effettuati nel nostro ambito associativo propone questo lavoro come contributo allo studio del fenomeno

CASTELLI,  2017

tra Val d’Alpone e Val d’Illasi

di GIULIO DE MARCHI

La novità di questo lavoro consiste nell’aver accostato i diversi castelli presenti nel medioevo in quest’area. Dal loro confronto deriva una visione nuova della condizione del nostro territorio in quell’epoca. Quella che si disvela è una realtà complessa, costituita da numerose strutture, presenti nei vari centri demici, alcune mai esaminate, anzi addirittura nemmeno conosciute e altre fino ad oggi affatto comprese non solo nella loro forma, ma anche nella loro dimensione.

SAN BONIFACIO NELLA GRANDE GUERRA,  2016

di ALESSANDRA CASSIN, GIORGIO CASTEGINI, ENZO COLTRO, BRUNA COLLA E LEONARDO DI NOI

E' il risultato di una paziente e puntuale ricerca d'archivio protrattasi per alcuni anni. Attraverso questo lavoro si può comprendere la realtà di San Bonifacio e del suo circondario un secolo fa; le angosce e la disperazione della guerra, ma anche la vita quotidiana dei nostri predecessori, apparentemente così diversa, ma forse solo formalmente, dalla nostra. Un libro fondamentale per capire la nostra comunità.

CONTE MILONE,  2014

Otto anni di poesia dialettale (2005 - 2012)

Raccolta degli ultimi otto anni di liriche prodotte per il premio di poesia dialettale Conte Milone. Dopo il primo volume che comprendeva i primi dieci anni di attività, pubblicato nel 2005, il presente libro ne completa il percorso. Attualmente il premio è sospeso in attesa di una nuova definizione più consona al mutare dei tempi. Il volume riporta per ogni anno le poesie premiate e quelle segnalate.